Informazioni
Gruppo: Black Light Discipline
Titolo: Against Each Other
Anno: 2012
Provenienza: Finlandia
Etichetta: Raw Entertainment/Danse Macabre
Contatti: myspace.com/blackld
Autore: Mourning
Tracklist
1. Against Each Other
2. Walls Inside Us
3. Red Rivers
4. Flies Over The Wreck
5. Waiting For The Rain
6. Serene
7. Being And Ending
8. Self Control
9. Aggressor
10. Closer To The Sun
DURATA: 43:05
I finnici Black Light Discipline sono stati per me una di quelle piacevoli sorprese in un momento in cui avevo bisogno di musica che andasse fuori dai soliti e adorati "martellamenti" giornalieri.Se la copertina del loro "Against Each Other" potrebbe ingannare facendo pensare a una band di prog o technical death, niente di più lontano, la proposta del combo guidato dal cantante Toni Valha è basata su un andazzo elettronico similare a quello dei Pain di Tägtgren miscelato a fraseggi ebm, alla commercialità sinfonica di alcuni guizzi in stile Nightwish e tratti pomposi alla Therion ma che pur possedendo quest'alta fruibilità non scade nel popular puro, neanche quando ti ritrovi ad ascoltare la cover di "Self Control". Sì ragazzi, parlo proprio del pezzo del nostro Raffaele Riefoli, in arte Raf, successivamente ripresa da Laura Branigan.
La formazione combina electro pura, fasi futuristiche, divagazioni in ambito pop e bordate dalle forti striature melodico-metalliche, sfoderando un sestetto d'attacco che dall'iniziale "Against Each Other" sino a giungere a "Serene" stende l'ascoltatore seducendolo e inducendolo a lasciarsi andare.
È poi la successiva "Being And Ending" che ridimensiona i toni ampliando il respiro prima d'immergersi in quella che è definibile come una nuova versione di "Self Control". Chi non ha mai canticchiato il pezzo anni Ottanta? La canzone mantiene la sua ballabilità, viene arricchita da una presenza massiccia di synth e dalla voce femminile che s'infiltra a più riprese nella trama, è decisamente divertente e gradevole.
La chiusura di "Against Each Other" è nelle mani di "Aggressor" che già dal titolo mette in chiaro che la sua qualità è quella di spingere e alzare i ritmi, mentre la più canonica "Closer To The Sun" nulla toglie o da a ciò che già è stato messo a disposizione dal resto del platter.
I valori positivi sono molti, la produzione è ottima, la prestazione di Toni è coinvolgente e alquanto varia, il singer è capace di utilizzare il growl quanto il clean in modo efficace rendendoli entrambi accattivanti, le cantanti a supporto, Tuire Parvianen in più tracce e Karoliina Kallio (che a non voler errare dovrebbe essere in line-up nella eurodance band Waldo's People) presente esclusivamente in "Wall Inside Us", risultano funzionali all'operazione, infine l'operato di Janne Kankkunen alle tastiere è ideale allo sviluppo spesso al limite col danzereccio.
È ovvio che una release come questa, escludendo dal discorso gli aficionados di certe sonorità, possa risultare esclusivamente un diversivo alla "routine" degli "on air" quotidiani ben distanti da tale attitudine, è altrettanto vero però che ogni tanto fa anche bene voltare pagina. Certo che se il vostro motto è "voglio i Sarcofago h/24 e così son contento" oppure elettronica e movenze catchy sono al di fuori di qualsiasi logica per la vostra mentalità d'ascolto, potete tranquillamente saltarli a pié pari.
