Informazioni
Gruppo: Onde Sphérique
Titolo: Curriculum Vitae
Anno: 2012
Provenienza: Germania
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: myspace.com/ondespherique
Autore: Mourning
Tracklist
1. Curriculum Vitae
DURATA: 37:30
A quanto pare i tedeschi Onde Sphérique trovano piacere nel complicarsi la vita, l'ultima release della formazione, "Curriculum Vitae", della quale sono venuto a conoscenza grazie all'update di Fabian Steinmetz, è pretenziosa e alquanto difficile da comprendere dopo un paio d'ascolti.
Si è deciso di riversare tutto il bagaglio artistico della band internamente a un'unica traccia omonima di quasi quaranta minuti di durata, è obbiettivamente un approccio che richiede la capacità di tenere l'orecchio dell'ascoltatore incollato allo stereo. Ci sono riusciti in passato il signor Danny Swano con "Crimson" e "Crimson II" e i più affini Boris, maestri, o devastatori fate voi, del sound che va dal doom sperimentale al noise/drone, hanno invece fallito miseramente creature poco adatte e prive delle armi per intraprendere tale impresa come gli Impiety con quella ciofeca di "Worshippers Of The Seventh Tyranny". E gli Onde Sphérique?
La sostanza c'è, la musica è in costante evoluzione, alle volte più metallica e carica di frizioni, alle volte maggiormente diluita ed eterea favorendo così lo sviluppo ambient, altre ancora sprigionando un piglio emotivo similare più a una release rock e post-rock, permettendosi anche qualche divagazione in ambito elettronico tramite l'utilizzo di effetti vari ma questo viaggio ha un suo percorso preciso?
In alcuni frangenti il cambio d'umore è troppo repentino, ne spezza il filo conduttore portando così a dover riprendere il discorso usufruendo direttamente della nuova situazione venutasi a creare. I momenti in cui le sonorità decidono di spegnersi o contrariamente accendersi potrebbero essere coadiuvati da movenze in crescendo o meno che le introducano.
Intrigante la fase conclusiva del pezzo, una volta entrata in scena la voce sembra d'aver a che fare con un brano di stampo dark/wave anni Ottanta, c'è un po' di tutto e di più in questa succosa nuova opera, certo le sferzate black non so se si possano definire un contrasto adeguato o un puro sfogo esistenziale riversato in maniera collerica, lascerò che siate voi a deciderlo.
Chi volesse saggiare le doti di "Curriculum Vitae" potrà recarsi sulla pagina bandcamp degli Onde Sphérique, se amate queste lunghe e tutt'altro che prevedibili digressioni sonore probabilmente il lavoro in questione potrebbe rientrare fra i vostri interessi. Per i restanti la solfa è la solita: un po' di tempo si può sempre trovarlo, l'importante è averne voglia e dedicargliene il giusto.
Gruppo: Onde Sphérique
Titolo: Curriculum Vitae
Anno: 2012
Provenienza: Germania
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: myspace.com/ondespherique
Autore: Mourning
Tracklist
1. Curriculum Vitae
DURATA: 37:30
A quanto pare i tedeschi Onde Sphérique trovano piacere nel complicarsi la vita, l'ultima release della formazione, "Curriculum Vitae", della quale sono venuto a conoscenza grazie all'update di Fabian Steinmetz, è pretenziosa e alquanto difficile da comprendere dopo un paio d'ascolti.Si è deciso di riversare tutto il bagaglio artistico della band internamente a un'unica traccia omonima di quasi quaranta minuti di durata, è obbiettivamente un approccio che richiede la capacità di tenere l'orecchio dell'ascoltatore incollato allo stereo. Ci sono riusciti in passato il signor Danny Swano con "Crimson" e "Crimson II" e i più affini Boris, maestri, o devastatori fate voi, del sound che va dal doom sperimentale al noise/drone, hanno invece fallito miseramente creature poco adatte e prive delle armi per intraprendere tale impresa come gli Impiety con quella ciofeca di "Worshippers Of The Seventh Tyranny". E gli Onde Sphérique?
La sostanza c'è, la musica è in costante evoluzione, alle volte più metallica e carica di frizioni, alle volte maggiormente diluita ed eterea favorendo così lo sviluppo ambient, altre ancora sprigionando un piglio emotivo similare più a una release rock e post-rock, permettendosi anche qualche divagazione in ambito elettronico tramite l'utilizzo di effetti vari ma questo viaggio ha un suo percorso preciso?
In alcuni frangenti il cambio d'umore è troppo repentino, ne spezza il filo conduttore portando così a dover riprendere il discorso usufruendo direttamente della nuova situazione venutasi a creare. I momenti in cui le sonorità decidono di spegnersi o contrariamente accendersi potrebbero essere coadiuvati da movenze in crescendo o meno che le introducano.
Intrigante la fase conclusiva del pezzo, una volta entrata in scena la voce sembra d'aver a che fare con un brano di stampo dark/wave anni Ottanta, c'è un po' di tutto e di più in questa succosa nuova opera, certo le sferzate black non so se si possano definire un contrasto adeguato o un puro sfogo esistenziale riversato in maniera collerica, lascerò che siate voi a deciderlo.
Chi volesse saggiare le doti di "Curriculum Vitae" potrà recarsi sulla pagina bandcamp degli Onde Sphérique, se amate queste lunghe e tutt'altro che prevedibili digressioni sonore probabilmente il lavoro in questione potrebbe rientrare fra i vostri interessi. Per i restanti la solfa è la solita: un po' di tempo si può sempre trovarlo, l'importante è averne voglia e dedicargliene il giusto.
