Informazioni
Gruppo: Cadaveria
Titolo: Horror Metal
Anno: 2012
Provenienza: Italia
Etichetta: Bakerteam Records
Contatti: myspace.com/cadaveriaband
Autore: Mourning
Tracklist
1. Flowers In Fire
2. The Night's Theatre
3. Death Vision
4. Whispers Of Sin
5. Assassin
6. The Days Of The After And Behind
7. Apocalypse
8. The Oracle (Of The Fog)
9. Requiem
10. This Is Not The Silence
11. Hypnotic Psychosis
DURATA: 56:53
I Cadaveria, la realtà italiana che porta il nome della carismatica leader che si pone dietro il microfono, sono giunti con "Horror Metal" alla quarta release.Non sono mai stato un ammiratore né di Cadaveria, che ho però apprezzato ai tempi degli Opera IX e alla quale è innegabile dover riconoscere di essersi conquistata spazio per le sue doti artistiche che arrivano di sicuro insieme a quelle legate a un aspetto fisico "che si lascia guardare", al cospetto di molte sue colleghe la cantante in questione si è fatta valere per "gli attributi" che possiede e non per le moine, i corsetti o qualsiasi altra stronzata si passi per buona per giustificare spesso una mancanza di talento con la bella vista di un "signor" davanzale, né tanto meno di Flegias che reputo molto più adatto a fare il batterista che in altro ruolo, i Necrodeath per il sottoscritto son morti con l'uscita di Ingo.
Fatta questa dovuta premessa e messa da parte qualsiasi remora ho inserito nel lettore mp3 il promo inviato dalla label, la Bakerteam Records, ho iniziato ad ascoltare questo prodotto ed è innegabile che ci si trovi a confrontarsi con una band matura, conscia delle proprie potenzialità e capace di esplorare più territori.
Il sound è vario, la presenza d'influenze ben amalgamate che saltellano da un girone all'altro dell'estremo valorizzando anche la natura heavy più classica del metal è riconoscibile, distinguibile e soprattutto assimilabile con piacere grazie a un lavoro d'arrangiamento particolarmente curato.
La band riesce a far convivere il lato più oscuro ed oppressivo con quello melodico e suadente in maniera accattivante, un buon esempio in tal senso è rappresentato dalle movenze di "The Night's Theatre", personalmente però li preferisco nel momento in cui è la foga a prendere il sopravvento facendo permeare thrash e death all'interno delle composizioni come avviene in "Whispers Of Sin", un bel cazzottone energico, bastardo e la successiva "Assassin" adornata d'atmosfere cupe e con un rallentamento da capogiro.
Non è che manchino altri episodi nei quali infervorarsi, però qualche situazione è traballante, ho trovato un po' fuori contesto "This Is Not The Silence", il pezzo in sé non è male ma è stranamente orecchiabile, forse anche troppo mentre le reminiscenze di thrash/death melodico sparse qua e là risultano gradevolmente ammiccanti in "The Days Of The After Behind" nella quale la combinazione ritmica si sposa perfettamente con il mid-range del growl/scream di Cadaveria.
Tutt'altro che interessanti invece quelle di "Apocalypse" che per sua fortuna si risolleva attingendo dalle basi del doom rilasciando un'aura sabbathiana arcinota ma quantomeno evocativa a dovere. "Horror Metal" seppur con alti e bassi scorre e possiede i ganci per attirare a sé l'attenzione sino alla chiusura affidata a "Hypnotic Psychosis", pezzo nel quale fuoriesce l'animo darkwave del quintetto, sostanzialmente viene inglobato in un concetto di metal a tutto tondo che sembra calzare ormai a pennello al progetto.
Quest'album dei Cadaveria potrà esser apprezzato in toto o criticato aspramente per la sua natura notevolmente e volutamente multiforme, resta però il fatto che quando c'è buona musica l'unica risposta veritiera viene fornita da un attento e approfondito ascolto, quindi prima di promuoverlo in maniera entusiastica o bocciarlo solo perché oggi vi girà così, provate, date il tempo a "Horror Metal" di sviscerare le sue doti e poi tiratene le somme, non si sa mai che riesca a colpirvi positivamente come successo in maniera inattesa al sottoscritto.
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