Informazioni
Gruppo: Martire
Titolo: Brutal Legions Of The Apocalypse
Anno: 2012
Etichetta: Nuclear War Now Productions
Contatti: myspace.com/martire666
Autore: ticino1
Tracklist
1. Invasion
2. Puritans
3. Brutal Legions Of The Apocalypse
4. Hellucinate
5. Hellstorm
6. Massachrist
7. Chaos Rape
8. Blood Prophet
9. Lucixion
10. Blades Of Sheol
DURATA: 32:58
Quante formazioni conoscete che abbiano sfornato regolarmente registrazioni da vent’anni ma mai un disco completo? Se la risposta fosse "nessuna", allora avrete la possibilità d’incontrare i Martire che, come i loro compatrioti ornitorinchi, passano tanto inosservati da essere scoperti raramente nella folta giungla di uscite metalliche.
Il gruppo è stato fondato nel lontano 1988 ad Adelaide, il capoluogo dell’Australia del Sud. Nel 1991, dopo due demo, uscì in sordina l’EP omonimo della formazione che è adorato da una manciata di fanatici del thrash nerissimo e grezzo. Seguirono regolarmente lavori di ogni tipo ed è solo dopo più di due decenni d’esistenza che questi australiani riescono a immettere sul mercato il primo disco pieno, grazie alla dedizione di Yosuke Konishi e della sua NWN! Records.
Le dieci tracce contenute da questo dischetto non sono di facile digestione per gli ascoltatori di metallo lavato con Perlana e reso delicato da ammorbidenti profumati alla rosa o con fragranza primaverile. Chi conosce i Bestial Warlust potrà rendersi conto di cosa io stia parlando. Lo stile è definitivamente quello d’inizio Anni Novanta e non tradisce di una virgola il codice della rabbia, astio, violenza e crudezza d’obbligo per questo genere estremo. I militi che accompagnano Vince Feleppa non si danno arie da underground, come membri di alcuni gruppi che, pur suonando una musica appetibile per la maggior parte dell’auditorio, si lagnano della mancanza di "truezza" che li circonda, ma assalgono rabbiosi i timpani, separando la crusca dal grano con sferzate di note lontanissime dalla melodia, mancando completamente di rispetto per la sensibilità di alcune fette di pubblico. Ascoltate l’assolo contenuto in “Lucixion”… quelli eseguiti dagli Slayer vi sembreranno dolci.
Volete musica con un’attitudine da vaffanculo? Voi non desiderate altro che sporcizia, marciume e adorate nettarvi il culo con carta vetrata di grana 24? Non temete: i Martire vi danno tutto questo e magari pure una pedata nel deretano alla fine!