Informazioni
Gruppo: Pain Before Dying
Titolo: World In Flames
Anno: 2011
Provenienza: Italia
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: myspace.com/painbeforedying
Autore: Mourning
Tracklist
1. Intro
2. A Fucking Lie
3. In Silence
4. World In Flames
5. This Is Madness
DURATA: 21:12
I Pain Before Dying sono una giovane realtà proveniente dal Cilento, attivi da poco meno di un lustro hanno rilasciato sinora le due demo "Suffer And Perish" e "World In Flames" ed è di quest'ultima che ci occupiamo.
Venti minuti suddivisi in cinque tracce delle quali una strumentale a ricoprire il ruolo d'intro, è questo che troviamo all'interno di un lavoro che suona moderno e orientato a seguire il filone swedish/core.
L'accoppiata fra i due stili è di quelle note ai più, da un lato abbiamo le melodie classiche del melodic death, dall'altro le pulsioni dell'hardcore mentre a far da ponte tra loro un'attitudine death metal da ultima ondata.
È in pratica una proposta sentita molte volte ma che il quartetto nella sua forma ancora "immatura" riesce a confezionare offrendo dei buoni spunti.
Particolarmente interessante è la prestazione del batterista Leonardo Romano, a quanto pare ormai ex della formazione, il modo con il quale attua i cambi di tempo e le accelerazioni in blastato regala delle dinamiche coinvolgenti ai brani, coinvolgente e convincente pare essere anche il cantato di Nicola Stifano più che discreto nell'alternare growl e scream ma penalizzato da una produzione che lo tiene un po' nelle retrovie. All'interno dei brani si avvicendano momenti vorticosi ad altri fortemente di stampo groove, trovando in pezzi quali "Silence" e la titletrack il giusto equilibrio e mostrando una coesione strumentale di buon livello.
Quello che sembra essere ancora assente è il fattore "personalità", i Pain Before Dying agiscono di riflesso inserendo nell'orecchio musica piacevole ma troppo derivativa, su tale punto in primis dovranno essere direzionate le forze per andare oltre una proposta che si lascia ascoltare senza problemi di sorta.
Olio di gomito, volontà e passione, sono queste le armi in dotazione a "World In Flames", per il passo successivo toccherà svincolarsi dai cardini stilistici noti e rischiare mettendoci del proprio, non si tratta forzatamente d'inventare qualcosa che faccia la differenza, basterebbe rendere le tracce strutturate in maniera più intrigante e diversificate, le basi per far bene ci sono, attendiamo quindi gli sviluppi, in bocca al lupo ragazzi.