Informazioni
Autore: Mourning
Traduzione: Dope Fiend
Formazione
Wookie - Voce
Jerzy - Chitarra
Janek - Chitarra
Jasio - Basso
Pawel - Batteria
Solitamente quando parliamo di polish metal parliamo del suo lato estremo e sul nostro sito web è una delle nazioni di cui si parla di più, oggi qui con noi c'è una band che trae vantaggio dalla sue atmosfere e dalla sua emotività per i propri brani: i Thesis. Ciao ragazzi, benvenuti su Aristocrazia Webzine.
Wookie: Ciao, è un piacere per noi essere qui.
Come al solito, iniziamo fornendo alcune informazioni sulla vostra band.
I Thesis sono stati fondati agli inizi del 2007 come risultato di un incontro tra gli ex membri degli April Ethereal e me, ex-cantante di Licorea e Homicide. Avevamo una visione simile della musica che volevamo suonare, e allora abbiamo iniziato a fare le nostre prime prove. Qualche mese più tardi siamo stati sul palco insieme per la prima volta e abbiamo cominciato a provare il materiale per il nostro album di debutto. Abbiamo registrato le canzoni nei Green Studio a Cracovia in giugno e settembre 2007. L'album "Channel 1" è uscito il 09.09.09 ed è disponibile in download completamente gratuito dal nostro sito web www.thesisband.com. Ora ci stiamo stufando un po' della roba vecchia. Abbiamo un sacco di nuovo materiale per il nuovo album, che è più complesso, più depressivo e più psichedelico di prima. Vogliamo anche sperimentare con le nostre esibizioni dal vivo, che saranno rafforzate con effetti visivi, film ecc.
Sono rimasto davvero impressionato da "Channel 1", devo dirti che in alcune parti mi ha ricordato certi primi Tool, in ogni caso ci puoi dire come prende vita il vostro sound? Quali sono i tuoi principali ascolti oltre a quelli che possiamo percepire tramite l'on air?
Grazie per questo complimento, ma non vogliamo ricordare altre band, nemmeno le più brillanti. Personalmente io ascolto musica di vario genere: bella, vecchia, hardcore energico come Machine Head e Biohazard, piccante e svitato rap americano come Wu Tang Klan o Cypress Hill, la musica che nasce in Islanda come Sigur Ros o Bjork, trip-hop inglese e industrial come Massive Attack o The Prodigy e ovviamente un sacco di progressive, non facile da digerire, bands rock/metal molto emozionanti.
Una delle cose che rendono bello un album è la qualità delle composizioni e la capacità di coinvolgere l'ascoltatore, ho trovato tutte e due nel vostro lavoro, quali sono i temi principali di cui parlate?
Prima di tutto vogliamo coinvolgere l'ascoltatore in modo da indurlo a riflettere e a capire cosa succede nella canzone. L'obbiettivo principale è quello di convogliare in chi ascolta le emozioni che ci spingono a creare la nostra musica. Per quel che riguarda i testi, tutti dovrebbero interpretarli a modo loro, senza indizi da parte nostra.
A proposito della composizione, chi scrive le canzoni? Ci sono dei ruoli specifici per ogni membro?
Componiamo durante le prove. Di solito viene prima la melodia, poi il ritmo. Uno dei chitarristi, Janek o Jurek, inizia a suonare un pattern, poi io, il nostro bassista e il batterista ci uniamo. Questo inizia ad evolversi e dopo uno, due o tre incontri abbiamo la cornice di una nuova canzone. E' la cosa migliore del far parte di una band. La seconda sono concerti e suonare dal vivo.
Nella versione digipak avete inserito cinque brani acustici. Come li avete scelti e perché?
Abbiamo voluto dare alcuni extra per coloro che acquisteranno la versione digipak del disco. Tutte le canzoni acustiche sono state registrate durante un concerto speciale a Varsavia al Proxima Club. A quel tempo eravamo in iato tra due batteristi e abbiamo trovato l'opportunità di suonare un concerto, come un bel ricordo che la band era ancora attiva e stavamo andando veramente bene. È stato il nostro primo show unplugged, così abbiamo deciso di averne una traccia su nastro. Per l'edizione digipack abbiamo scelto le canzoni che si adattavano meglio con quelle registrate in studio.
Voglio congratularmi con Wookie, la sua performance è davvero elegante e piacevole, oltre a Maynard che sembra essere molto più di una semplice influenza, ci sono altri cantanti a cui lui si è ispirato?
Grazie, ma, senza falsa modestia, io non sono soddisfatto del mio lavoro durante le registrazioni di "Channel 1". Ora, sarebbe molto meglio. Il confronto con Maynard è la mia maledizione. Non è premeditato, percepisco soltanto la musica in modo analogo. Mi piace anche Jon dei Sigur Ros e brave pop star come Phil Collins o George Michael. Sono anche un grande fan di Corey degli Slipknot e di Greg dei The Dillinger Escape Plan. Come potete vedere, io preferisco cantanti maschi emotivi.
"Channel 1" non può che essere apprezzato da molti tipi di ascoltatori, cosa ne pensano i media e i fan?
La ricezione del nostro lavoro è davvero entusiastica. Soprattutto durante i nostri live. La stampa polacca ci tratta come precursori del nuovo, di tendenze originali nel mercato della musica. "Channel 1" non ha ottenuto alcuna recensione negativa per ora e tutti sono impazienti di ascoltare il nostro nuovo album, per cui potremmo dire che il feedback è veramente buono.
Dopo il '90 e il boom del Nu Metal, questo tipo di suono è scomparso, qual è la ragione principale di questo secondo voi?
Le band NM sono a corto di idee e sono diventate opache. Ma hanno lasciato un sacco di invenzioni, come ad esempio il facile modo di mescolare generi o suoni di chitarra profondi.
Cosa ne pensate della scena musicale odierna? Quali sono i suoi alti e bassi?
Viviamo in Polonia, dove la scena musicale è molto ristretta e limitata. E' molto difficile da analizzare. TV e radio sono molto commercializzate, per cui ci si può sentire solo polacchi non ambiziosi e pop americano o britannico. Per le band metal polacche è più semplice farsi conoscere nei paesi occidentali. Buoni esempi sono Vader e Behemoth. Quindi dobbiamo lavorare duramente, perché non abbiamo back-up di alcuna grande etichetta. Ma essere nell'underground significa anche libertà di composizione. E se facciamo successo durerà per lunghi anni.
Voi, Millennium e l'album di Lukasz Gall, mi avete dato molte forti emozioni diverse dal mondo del metal estremo che nelle vostre nazioni è davvero grande. E la scena alternative? Ci sono band che ci potete consigliare?
C'è qualche band: Dianoya, Votum, Indukti, i più conosciuti Riverside... ma loro trattano troppo spesso la loro musica nel modo "suoniamo come...". Ma ogni anno la situazione è migliore, così forse presto arriveranno gli anni d'oro per la scena polacca prog-rock.
Come sta andando la promozione dell'album? State facendo concerti?
La promozione del nostro primo LP sta andando molto bene. Abbiamo suonato in una decina di concerti in Polonia e ci sono ancora alcune date rimaste. Ora siamo pronti a partire e suonare in molte città polacche. Il tour sarà un addio alla promozione di "Channel 1" quindi sarà l'ultima occasione per vederci dal vivo per il momento. Dopo questi spettacoli ci concentreremo sul nostro nuovo album. In primavera abbiamo in programma di iniziare la promozione del nuovo album in alcuni concerti. Come ho detto prima, "Channel 1" ha un grande riscontro con i media, abbiamo avuto la possibilità di suonare in qualche show televisivo e questo per una band senza un'etichetta alle spalle penso sia abbastanza buono.
Ci sono date confermate? Magari una in Italia?
Ci piacerebbe suonare molti concerti in Europa in primavera e forse avremo la possibilità di suonare in qualche festival. Chissà, forse arriveremo in Italia, ma per ora che non c'è alcuna data confermata. Come ho già detto: non abbiamo il supporto esterno per cui tutto è nelle nostre mani e nelle mani dei nostri fans.
C'è qualche concerto che vi piacerebbe rivivere? E qual è la band per cui vi piacerebbe essere opener?
Noi di solito suoniamo nei club, quindi è stato fantastico suonare al Warsaw Students Festival "Juwenalia" nel 2008. Sarebbe bello suonare per un pubblico molto più ampio. Penso che con il nostro set acustico potremmo suonare prima dei Sigur Ros. Une versione più potente dei Thesis sarebbe una grande apertura per i Tool, i Katatonia, forse i Muse. Saremmo al settimo cielo.
Grazie per il tempo trascorso con noi, a voi la parola per l'ultimo messaggio ai nostri lettori.
Prima di tutto grazie mille per l'intervista. Vi invitiamo a visitare il nostro sito www.thesisband.com e provare il nostro album di debutto. Non vediamo l'ora di vedervi in Italia, naturalmente. Gli inviti sono ben accetti.
