Informazioni
Gruppo: Dead Samaritan
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/deadsamaritanband
Autore: Mourning
Tracklist
1. Smith & Wesson Philosophy
2. Laid To Waste
3. Sixkiller
4. Iron Hand
DURATA: 13:53
Formatisi nel 2001 come The Beauty Of Dying dopo due demo la band cambia nome in Dead Samaritan ed è così che ancora oggi si fanno chiamare i finnici.
Tornano sulla lunga distanza pubblicando un nuovo mini lavoro con una line-up che nel corso degli anni si è rivoluzionata più volte e che è adesso così composta: Valendis Suomalainen (voce), Marko Saarinen e Matti Viholainen (chitarre), Eero Virtanen (basso) e Janne Honkanen (batteria).
I quasi quattordici minuti contenuti in "Counting The Body Toll" sono suddivisi in quattro tracce che suonano decisamente moderne e accattivanti, un death/thrash di stampo melodico accomunabile al filone Arch Enemy e The Crown dove fasi concitate e groove si alternano ad altre decisamente più melodiche e catchy.
Che la formazione sia matura e capace ve ne accorgerete ascoltando le canzoni, non mancano gli spunti efficaci e di presa, se infatti l'opener "Smith & Wesson Philosophy" e la conclusiva "Iron Hand" sono brani classicamente basati sugli standard del genere, è con l'accoppiata centrale che vede "Laid To Waste" e "Six Killer" esibirsi in maniera più particolare che viene fornita l'impressione migliore.
Il riffing diviene più vario e strutturato in modo da creare varianti che si estranino in parte dalla costruzione di base, certo quando premono sul tasto dell'acceleratore sanno anche far male, è però la carica dal tratto heavy a far risaltare le doti compositive delle asce nella seconda che in alcuni casi non disdegna il richiamo maideniano.
La produzione è pulita e abbastanza equilibrata dando possibilità agli strumenti d'esser intellegibili in toto, la voce di Valendis (anche negli Herem e se non li conosceste vi consiglio d'ascoltare "Pulsa diNura", gran bel dischetto) graffiata per lo più ricalca le orme di molti female fronted melodic act in giro mettendo però in chiaro che tante non sono al suo livello.
Partendo da queste basi, se siete dei fruitori del genere e vi piace lo stile, l'approccio con i Dead Samaritan e "Counting The Body Toll" vi sarà alquanto piacevole in attesa di un album che possa offrire minutaggio adatto per un giudizio accurato e più ampio.