lunedì 20 dicembre 2010

TIRIL SKARDAL

Informazioni
Autore: Dope Fiend


I The Way Of Purity sono una band avvolta in gran parte dal mistero, che proprio quest'anno ha debuttato con l'album "Crosscore". Dalla Worm Hole Death (label nostrana con cui sono sotto contratto) arriva la notizia che la band ha ingaggiato una nuova cantante, la norvegese Tiril Skårdal, che oggi su Aristocrazia Webzine abbiamo il piacere di conoscere meglio.

Ciao Tiril, come va?

Ciao! Sto molto bene grazie! Sono piena di energia e di nuove esperienze dopo il nostro concerto in Romania!


Apriamo l'intervista chiedendoti come sei venuta in contatto con i The Way Of Purity. Come è nata questa collaborazione?

Ero presente nel progetto fin dall'inizio, non ero sul palco ma i membri della band mi avevano chiesto di collaborare su alcune idee per i testi. Quando la cantante, xBettyx, ha deciso di lasciare la band i ragazzi mi hanno chiesto di essere la loro nuova cantante.


Quali sono i tuoi obiettivi e i tuoi stimoli nei confronti di questa nuova avventura?

Non credo di poter cominciare a immaginare dove questo viaggio musicale mi porterà. Non ho ancora realizzato del tutto in cosa mi sono cacciata! Ma ad essere onesta mi auguro che questo mi aprirà una carriera nell'ambito della musica, questo è il mio sogno.


Tu provieni da un paese che è stato uno dei capisaldi nella storia della musica estrema. Qual è il tuo pensiero nei confronti della presente e passata scena metal norvegese?

La storia del black metal in Norvegia è famosa per i suoi "culti" estremi e le azioni come roghi di chiese e omicidi. Tutti noi amiamo band come Darkthrone, Burzum, Emperor, Mayhem, Gorgoroth, Enslaved. Le cose buone che le band black metal norvegesi hanno fatto a mio parere sono queste brutali aggressioni alla Chiesa cristiana e l'interesse a conquistare una terra che non ha nulla da condividere con ciò a causa della nostra storia antica. Ai giorni nostri la scena metal in Norvegia non è più così estrema, ma sta crescendo nella forma di festival come Inferno, Norway Rock, Hole In The Sky, Hove Festival ecc.


Sempre a questo proposito, quali sono le tue preferenze in campo musicale?

Onestamente il mio iPod contiene di tutto; da tutti i tipi di metal fino all'ultima hit radiofonica. All'interno del metal le mie preferenze sono band come Arch Enemy, Lamb Of God, In This Moment, Malefice ecc., ma mi piacciono anche band come Kaizers Orchestra (la mia band norvegese preferita), Marilyn Manson e Prodigy.


Gli ultimi tre album che hai ascoltato.

Lamb Of God – Wrath
Interpol – Turn On The Bright Lights
Stielas Storhett - Skd


Quali sono le tue maggiori ispirazioni nel ruolo di cantante? C'è qualche artista dal quale sei stata particolarmente influenzata?

Ricevo ispirazione dal suonare con i ragazzi, leggendo il giornale, parlando con i miei amici. La vita quotidiana e gli alti e bassi che vengono con essa. Mi è già successo qualche volta, posso svegliarmi nel cuore della notte e pensare a qualcosa che è accaduto durante la giornata, scrivere quattro righe e tornare a dormire. E' strano ma è così che lavoro.


Leggendo qualche informazione sul tuo conto, mi è sembrato di capire che tu faccia parte di una setta religiosa. Puoi dirci qualcosa a questo riguardo?

Sono un membro della The Norwegian Humanist Association. L'ideologia è semplice: le cose che sperimentiamo nella nostra vita, qui e ora, sono la base principale della filosofia di vita umanista. Le nostre gioie e i dolori, le sfide che incontriamo e i rapporti con gli altri danno senso alla nostra vita, senza bisogno né di religione né di speranze di una vita eterna. Le nostre opinioni su ciò che è giusto e sbagliato, bene e male, scaturiscono dal nostro senso di empatia e di reciprocità. Questo permette agli esseri umani di superare le barriere culturali, politiche e religiose, per condividere nozioni di tolleranza e di valore umano, sviluppando idee di libertà e di uguaglianza, così come sono espresse nella "Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo". Questi ideali costituiscono la base dell'Umanesimo.


I The Way Of Purity sono una band molto enigmatica, soprattutto a causa della componente "ritualistica" che sembra celarsi dietro al lato musicale. Come ti poni personalmente nei confronti di questo aspetto?

Queste componenti rituali dei The Way Of Purity sono pienamente espresse nel film che abbiamo fatto se è a questo che ti riferisci. Naturalmente quello che potete vedere nel film è ciò che pensiamo al riguardo del fanatismo religioso.


Quale è stata la tua reazione la prima volta che hai ascoltato "Crosscore"?

La prima volta che ho ascoltato "Crosscore" mi sono spaventata. Ho pensato che fosse molto brutale, ma dopo aver ascoltato l'album un paio di volte mi è piaciuto molto, ora lo ascolto continuamente.


Chi è la Tiril di tutti i giorni?

Sono la tua ragazza della porta accanto. La normale ragazza norvegese con gli amici e la famiglia, gli hobby e gli interessi come chiunque altro.


Cosa possiamo aspettarci dal prossimo futuro dei The Way Of Purity?

In questo momento stiamo lavorando al nuovo ep chiamato "Biteback", se tutto va come previsto, sarà possibile ascoltarlo a gennaio. Stiamo anche pianificando un tour europeo insieme a band più grandi.


L'intervista è giunta al termine. Dopo averti ringraziato e averti fatto i migliori auguri per il tuo nuovo percorso artistico, lascio a te la parola per un ultimo messaggio ai nostri lettori.

Grazie mille per il vostro supporto ai The Way Of Purity e l'aiuto dato nella diffusione del messaggio.
Vi auguro tutto il meglio.

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