domenica 20 dicembre 2009

DARKTHRONE - Total Death





Informazioni
Etichetta: Moonfog
Anno: 1996
Gruppo: Darkthrone
Autore: Svartulv

Tracklist
1. Earth’s Last Picture
2. Blackwinged
3. Gather For Attack On The Pearly Gates
4. Black Victory Of Death
5. Majestic Desolate Eye
6. Blasphemer
7. Ravnajuv
8. The Serpents Harvest

DURATA: 35:47



Inutile star qui a descrivere i fasti passati, ed altrettanto inutile ricordare l’influenza, l’importanza ed il valore che questa band si è creata col passare degli anni, tutto questo è una sorta di “legge” che ogni ascoltatore di Black Metal dovrebbe aver ormai impressa come un marchio a fuoco nella propria mente!
“Total Death” è un lavoro purtroppo da sempre sottovalutato, ingiustamente perché mostrava una band in gran spolvero e capace di “reinventarsi” allontanandosi gradualmente dal proprio passato, capace di stupire e lasciare tutti a bocca aperta (ed alcuni con l’amaro in bocca), capace di cambiare dopo il momento di massimo splendore culminato con l’eccellente “Panzerfaust”. E’ per questo motivo che vedo questo album come una sorta di svolta atta ad accrescere gli orizzonti musicali e non come un passo falso come molti (tra cui lo stesso Fenriz) affermano.
Ovviamente non siamo di fronte ad un capolavoro di rara perfezione, né posso dire che non vi siano elementi magari troppo azzardati o fuori posto, particolari che curati con più attenzione potevano dare maggiore fascino alla musica composta e valore al risultato finale. Così come l’ispirazione che non sempre è all’altezza della gelida fama che sino a quel momento li aveva contraddistinti.
Per esempio, la produzione nitida ma troppo ovattata è sicuramente portatrice d’oscurità, a discapito però delle fredde ventate scandinave che erano diventate usuali per il gruppo, così come il riffing sempre più influenzato da venature Old-School, tendente a donare malsanità infernale scalzando per la maggior parte dal trono le care atmosfere nordiche ed agghiaccianti.
Non tutto è andato perduto, ci sono ancora canzoni che contengono il loro marchio di fabbrica tendente alla glacialità più scivolosa e penetrante, come lo stupendo riff conclusivo di “Earth’s Last Picture”, supportato da un basso ispirato ed inaspettatamente “melodico”. Così come la tiratissima “Gather For Attack On The Pearly Gates” o “Ravnajuv”, toccante ed intensa, quella che più s’avvicina alla tradizione norvegese.
Il resto è un vero miscuglio, dai tempi medi cari al loro stile minimale all’insana lentezza portatrice di dolore interiore, dalla tenebrosa morbosità della violenta “Blackwinged” alla malata e schizofrenica “Blasphemer”, una canzone fuori dagli schemi per loro, instabile, “caotica” e perché no, spensierata! Infatti ascoltando questo pezzo è come trovarsi di fronte ad un pezzo fondamentalmente Thrash ma venato da influenze Punk, soprattutto per com’è suonata la batteria. Un affronto? Un omaggio al passato? Un errore? Io dico che è un esperimento fottutamente riuscito, incalzante e trascinante, un segnale di personalità, di non sottostare a degli schemi pre-imposti… Stona forse col resto dell’opera? Sinceramente no, quindi non vedo il motivo di attaccarmi a questa “novità” per cercare inutilmente di abbattere questo disco sincero e portatore d’odio che aleggiava all’epoca sopra le menti di Nocturno Culto e Fenriz.
Una traccia che non mi prende affatto in realtà c’è, si tratta di “Black Victory Of Death”, per me troppo spensierata, tanto da farmi pensare che sia stata composta priva di coinvolgimento da parte del duo. Sulle altre, niente da obiettare, qualche calo qua e là ma niente di eclatante, tutto il lavoro si mantiene su livelli qualitativi sopra la media.
Non dimentichiamo un altro fattore “innovativo”, ovvero la partecipazione di più ospiti nella stesura dei testi, e che ospiti, trattasi infatti di nomi importanti della scena norvegese, tali Garm, Ihshan, Carl-Michael Eide e Satyr, non aggiungo altro…
Siete sicuri che i Darktrhone siano morti dopo “Panzerfaust”? Io ci ripenserei e fossi in voi mi procurerei e consumerei questo “Total Death” fino a renderlo nauseabondo!

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute