lunedì 2 maggio 2011

DUSK CHAPEL - A Passage To Forever


Informazioni
Gruppo: Dusk Chapel
Anno: 2010
Etichetta: Fono Ltd
Contatti: www.myspace.com/duskchapel
Autore: Mourning

Tracklist
1. Somnambula
2. Quasireality
3. Pit Of Snakes
4. Fistful Of Pain
5. Chasing Nightmares
6. The Sinister Aura
7. Kingdom Of Joyless Bliss
8. A Passage To Forever

DURATA: 40:35

I Dusk Chapel appartengono alla moltitudine di gruppi di cui non avevo mai sentito parlare, girovagando per Myspace avevo incrociato il loro player, ascoltato un paio di brani e mi son deciso a contattarli.
Mi hanno dapprima inviato la versione mp3 del secondo album "A Passage To Forever" (non conosco il debutto "Almost Forgotten Experience") per poi spedire una copia fisica del lavoro.
Sono rimasto piacevolmente colpito da un album che si rivela un misto di sonorità progressivo melodico/annerite, fate conto di mettere in una gabbia quattro bestie dai nomi Death (periodo "Human" / "Symbolic"), Morbid Angel, Rotting Christ (per il gusto delle soluzioni vocali growl/scream) e un guitarworking che sembra ispirato dal King Diamond con La Rocque e Schuldiner ai quali si alternano alla solistica e oltre al thrash che riesce a ritagliarsi una sua piccola ma importante particina nello spettacolo in corso.
Il calderone è ampio e gli artisti tirati in ballo sono di nome altisonante e guadagnato per meriti sul campo, i Dusk Chapel si mantengono sempre in bilico fra il death/black più classico e un aprirsi al progressivo mai forzato. Bella la struttura ritmica che tiene in piedi brani come "Quasireality" e "Pit Of Snakes", ottimi i momenti in cui la velocità e la prestanza s'irrobusticono sferrando colpi ben assestati nella doppietta conclusiva "Kingdom Of Joyless Bliss" e "A Passage To Forever".
E' calzante il nome individuato per lo strumentale "The Sinister Aura" che incarna a pieno titolo l'atmosfera dei testi, del booklet dai toni intensificanti l'oblio che circonda le figure di cui le parole narrano gli atti mentre le note proprio in questa apparizione priva di voce divengono portatrici di una melodica decadenza continua che ha in "Chasing Nightmare" l'altro picco interno a "A Passage To Forever".
Quello che rende appetibile questo disco oltre il possedere una produzione di tutto rispetto, è la volontà da parte degli Dusk Chapel di scrivere canzoni che si possano definire tali, i cambi di rotta, il modo di giostrare l'assetto e la direzione armonica delle composizioni evitano di cadere nella tentazione di forzature brutali o alternative ostentatamente tecniche che priverebbero il complesso della buona e vivida forma acquisita.
L'unico neo sembra essere un'impostazione vocale un po' troppo lineare ma che comunque rende bene sui pezzi, certo la si potrà affinare e rendere più fluida.
Il combo può sicuramente migliorare, staccarsi dalle influenze base per dar vita a un processo ancor più personale (noterete di carne al fuoco propria ce n'è) attuando magari ulteriori modifiche e accorgimenti tesi a tale scopo.
Con il terzo lavoro potrebbero donarci una prestazione anche superiore a questo già valido "A Passage To Forever" che caldamente vi consiglio di far girare nel vostro lettore.

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute