Informazioni
Gruppo: Der Drakos
Anno: 2008
Etichetta: Drsk2
Autore: Mourning
Tracklist:
1.Burn Forever
2.Young Obsession
3.Stronger Than Remorse
4.European Hard Line
5.Welcome To Hell
6.La Vipera
7.She Wolves Are Rising
8.Far Beyond Damnation
9.The Devil's Guard
10.I Will Have Your Eyes
11.Deep In Violence
12.Power Of Imagination
13.No One Is Like Me
DURATA: 1:14:07
C'è musica che definire "estrema" è una cosa dovuta, pensare ad artisti Ebm quali Hocico e Wumpscut, la malattia dei Current93, la claustrofobia di certe proposte di Einsturzende Neubauten e la politica condotta da gente come i KMFDM li rende oltre che band di culto anche autori e ricercatori di soluzioni poco usuali e dal sound unico.
I DerDrakos nel loro "Blood To Blood" si gettano nella mischia puntando su un hardcore style, un industrial/techno stile macigno che sfrutta un guitarworking composto da samples chirurgici, drum machine gelida e uno stile lirico che evita quasi del tutto il cantato sostituendolo con un evocativo e malsano recitato, che in tracce come l'opener "Burn Forever", "Young Obsession" e "La Vipera" influisce acuendo l'effetto roypnol che la miscela riesce a innescare.
Sul pezzo in italiano viene in loro soccorso Susi "Medusa", modella fetisch e regista di pellicole riguardanti il mondo alternative fashion da cui proviene.
Il disco possiede delle movenze lussuriose, un richiamo carnale fisso e che si accentua a ogni passaggio on air, lo sviluppo dei pensieri del duo prende forme sulle note scandite con una netta quanto inumana perfezione diventando coinvolgente, a tratti addirittura trascinante nello scorrere della tracklist quando ci si avvicina ai pezzi conclusivi.
L'animo dibattutto, alienato ma che al tempo stesso come un dittatore di se stesso s'impone e la lettura dei testi coniugata all'andare degli episodi vi sarà d'aiuto per coglierne l'essenza dominatrice e spessa come un mattone.
Consiglio l'ascolto agli amanti del genere, "Blood To Blood" ha molto da offrire, chi volesse cimentarsi in uno sbattimento di testa regolare ma ugualmente frastornante provi ad ascoltarlo di filato, chissà che qualche scettico non riesca a farlo suo.
