lunedì 17 maggio 2010

DETEST RECORDS


Ciao Jerry come va? Iniziamo parlando della tua label a favore di quelli che non la conoscono.

Salve amico, qua a Brusselsdeadcity tutto bene, me la sto spassando con un amico. L etichetta? Beh, nell'agosto 2008 misi su la Detest Records con l'obiettivo di supportare la scena death metal tradizionale.


La Detest Record è una delle tante etichette che si districano nell'underground, ma che, secondo me, ha saputo accumulare esperienza nello scovare certe band anziché altre e promuoverle, caratteristiche che noto in molte labels europee. Quali sono i canoni di selezione delle band e qual è la logica in base alla quale supportarle e produrle?

Beh, come detto prima cerco di supportare il death metal nella sua forma più tradizionale. Non significa che non ascolti altri tipi di heavy metal ma il death è quello a cui sono più legato da sempre e a cui intendo dare la massima fedeltà. Oltre a questo, il canone di selezione quando faccio entrare una band nella mia scuderia è uno solo: che soddisfi i miei gusti. Certo, occorre anche che la band risponda a certi criteri estetici. Secondo me nemmeno la migliore band death metal sarebbe tale se alla musica non abbinasse il giusto artwork, le immagini allegate ai promo ecc.. Perchè dovrei produrre band death metal con cover schifose realizzate con photoshop? La musica avrà sempre la priorità, sì, ma di un gruppo conta anche l'immagine complessiva.
Riguardo il supporto che offro alle band del mio roster, cerco di fare del mio meglio per aiutarle a crescere, a raggiungere il gradino successivo ecc.


Come dovrebbe muoversi una label e perchè?

Sinceramente non lo so. Forse un giorno mi stancherò di gestirne una e vorrò fare altro. Saì, il primo motivo per cui ne gestisco una è perchè mi diverto e finchè sarà così continuerò a gestirla.


L' aumento delle autoproduzioni e distribuzioni non ti crea problemi? I gruppi non si fidano più delle etichette?

Quando iniziai con l'etichetta era difficile che le band si fidassero, ma ora non ci sono più problemi. Le band che firmano per me sanno che ucciderei per loro e che cerco di far ottenere loro più attenzione. Per quanto riguarda l'autoproduzione e discorsi del genere, c'è da dire che diverse band preferiscono che di queste cose si occupino altri, così da potersi concentrare unicamente su ciò che a loro riesce meglio: la musica!


Com'è organizzata la Detest, che ruolo ricopri e cosa consiglieresti a chi vorrebbe far parte del roster?

La Detest Records è sostanzialmente me più due amici premurosi. Uno mi aiuta a preparare i pacchi per le spedizioni e l'altro disegna i flyer. Il resto faccio tutto da me (promozione, website, layout, vendita, distribuzione ecc.). Di tanto in tanto mi aiuta la mia fidanzata. Credo che non servano consigli per entrare nel mio roster o in quello di un'altra etichetta perchè la cosa più importante è la sincerità, se qualcuno cercasse di adattarsi perderebbe parte della sua sincerità, identità e personalità.


La tua etichetta è nata da poco, quali sono le difficoltà incontrate?

All'inizio non è stato facile ottenere attenzione e costruirsi una reputazione, ma col duro lavoro e la dedizione niente è impossibile. Credo che i soldi siano il problema principale per quanto vogliano mettere su un'etichetta, perchè occorre accettare di perdere soldi con le prime pubblicazioni.


Come sono i rapporti con le 'zine e quanto è difficile salvaguardarsi dai “rip offer” che infestano la scena facendo perdere di credibilità queste realtà?

Le relazioni con molte zine, come Compilation Of Death, Downtuned & Morbid, Mystical Zine, sono buone. Per quanto riguarda i “rip offer”, contrastarli non è difficile: non inviare mai prima se stai contrattando per la prima o la seconda volta con uno che ti ha contattato.


Quali sono le band migliori che hai prodotto?

Domanda difficile... non credo di poter “estrarre” una band favorita dalla mia label. Mi verrebbe da dire che, certamente, mi piacciono tutte per le loro peculiarità.


Di quali band hai detto: “Diavolo, se avessi potuto produrle io!”?

Lady Gaga! Mi ha sconvolto la prima volta che l'ho vista, beh, sinceramente non so, forse Cruciamentum, ma con loro non ci sono grandi affari in mezzo perchè hanno firmato con l'ottima Nuclear Winter, il cui capo Anastasis farà grandi cose per loro!


Qual è stato l'episodio migliore, e quale quello peggiore, da te vissuto come produttore?

Beh, senza dubbio qualche pecca c'è. Mi è stato rubato del materiale, o distrutto. A parte questo, ci sono da sbrogliare a volte degli ordini notturni che non sono il massimo ma fa parte del gioco. Il resto è routine con i suoi aspetti positivi e divertenti e quelli più noiosi.


Qual'è stato il primo album che hai comprato e qual'è la tua band preferita?

Il primo album comprato è stato un live, "A Real Live One" degli Iron Maiden.


Se potessi scegliere tre band da mettere sotto contratto, quali sarebbero le fortunate?

Non saprei. Diciamo Entombed, a patto che i ragazzi mi promettano di tornare alle loro radici.


Grazie per l'intervista, concludi pure come preferisci.

Grazie per l'interesse amico. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato dall'agosto 2008. E saluto anche quelli che mi hanno intralciato: amo anche voi!
Controllate il mio sito, ho appena pubblicato il primo 7” dei Miasmal, e nelle prossime settimane o mesi seguiranno: Entrapment, primo demo tape, Gravehammer, Stench Of Decay, il primo 7” ep dei Krypts e altro ancora.

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute